Il Rovello 18 nasce da una lunga tradizione di famiglia. Già nel lontano 1950, il bisnonno Pierino propone una cucina semplice legata al territorio, aggiudicandosi la meritata Stella Michelin. Anni dopo, sarà la nonna Patrizia che tante volte aveva assaporato i piatti di Pierino, a portare avanti la passione per la buona cucina. Di lei tutti ricordano la maestria con cui sceglieva e combinava gli ingredienti, sempre di alta qualità, e l’accoglienza che sapeva offrirti ogni volta alla sua tavola: ti faceva desiderare di tornare ancora prima di andare via!

Sarà sua figlia Cinzia che riuscirà a trasformare la passione e la grande esperienza appresa tra le mura domestiche in un’attività: nel 1988 apre il suo primo ristorante di successo che la vedrà chef talentuosa e molto apprezzata. Nel 2002 Cinzia inizia una nuova avventura: assieme al suo compagno Gualtiero, amatore e intenditore di vini, oste con la “O” maiuscola, apre il Rovello 18 dove viene proposta una cucina ricercata e genuina accompagnata da una ricca e selezionata cantina.

Michele, figlio di Cinzia, nasce e cresce in un’atmosfera ricca di stimoli, tra i profumi avvolgenti e il calore dei fornelli nei ristoranti di famiglia. Ragazzo determinato e talentuoso, sceglie con passione di portare avanti la tradizione, imparando i segreti della cucina e le ricette tramandate di generazione in generazione. Dopo esperienze all’estero che arricchiscono il suo bagaglio professionale, oggi prende in mano con orgoglio la gestione della storica trattoria di Via Tivoli 2. Un nuovo capitolo si apre per lui e per la sua cucina: dal dicembre 2024, la trattoria si trasferisce nella nuova e accogliente location in Via Ariberto 3, pronta a continuare la sua storia con la stessa passione di sempre. 

L’impegno, la passione, l’allegria e l’irrinunciabile lavoro di squadra hanno fatto sì che il Rovello 18 collezionasse, negli anni, numerosi riconoscimenti e che oggi sia apprezzato per l’ accurata ricerca dei prodotti, per l’ampia selezione di vini proposti e per i piatti capaci di allietare i palati dei numerosi ospiti.